Oulx (To), 28 giugno 2024 – La Fiera Forestale Boster – Bosco e Territorio ha ospitato un evento di grande rilievo per il settore forestale piemontese. Il progetto “Cluster Legno Piemonte” è stato presentato agli operatori del settore, offrendo una panoramica sul lavoro che verrà svolto sulla gestione forestale e la filiera del legno in Piemonte.
Il progetto CLP nasce per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del settore forestale regionale. Nei boschi del Piemonte vivono quasi 1 miliardo di alberi, con 52 specie arboree e 40 specie arbustive, riflettendo una complessità ambientale e gestionale significativa. Tra i legnami pregiati presenti, come rovere e acacia, il progetto mira a valorizzare queste risorse attraverso una filiera ben strutturata. Il Piemonte, infatti, si caratterizza per la presenza di legname pregiato utilizzato da segherie locali per lavorazioni di qualità, diffuse sia in Italia che all’estero. Un aspetto chiave del progetto è colmare la mancanza di raccordo tra la coltivazione-raccolta del legno e i trasformatori/utilizzatori, creando un’organizzazione mirata che aumenti l’uso del legno locale.
Tra gli obiettivi del progetto l’implementazione della sinergia territoriale tra istituzioni, istituti di ricerca, organizzazioni imprenditoriali e aziende; la predisposizione di percorsi di informazione per tutta la filiera internazionalizzazione e strategie di impresa; la promozione dell’innovazione attraverso la cooperazione; il sostegno alla realizzazione di buone prassi nell’ambito dell’economia circolare, attraverso lo studio e l’applicazione di un modello virtuoso di recupero e riutilizzo del materiale di scarto derivante dalla lavorazione del legno (filiere energia e imballaggi); lo sviluppo di un sistema di tracciabilità di filiera, anche validabile attraverso piattaforme digitali; lo sviluppo delle governance delle filiere pilota: energia e imballaggi; la creazione di un’interfaccia stabile con i soggetti pubblici, in particolare i Comuni; lo sviluppo con le aziende e la Pubblica Amministrazione di progettualità tecniche, digitali e culturali che sostengono il settore legno in tutta la sua filiera.
Il Gruppo di Cooperazione è guidato dal Miac (Mercato Ingrosso Agroalimentare Cuneo – Società Consortile per Azioni), ente individuato come capofila, con la partecipazione di Confindustria Cuneo, Ledoga, Uncem Delegazione Piemontese, Unione Provinciale Agricoltori, Cna Associazione Provinciale di Cuneo. CLP ha il compito di coordinare le attività e promuovere una visione chiara e innovativa delle necessità del settore. «Il progetto punta a superare gli individualismi, facendo squadra e favorendo la connessione tra imprese, centri di formazione, università, poli di innovazione e istituzioni di ricerca e sviluppo – dichiara Cristina Allisiardi, direttore Miac –. Mediante la sperimentazione connessa al progetto pilota si vuole, da un lato favorire l’incontro tra domanda e offerta, anche attraverso momenti di incontro finalizzati a valorizzare l’importanza del lavoro di squadra e a pianificare le attività da compiere in modo sinergico. Il ruolo del Cluster deve servire anche a raccogliere i fabbisogni delle imprese e delle filiere, facendosi promotore di momenti di confronto su un più ampio territorio regionale».